Le frasi più belle dai libri di Federico Moccia: ‘Tre metri sopra il cielo’

Federico Moccia è uno scrittore, sceneggiatore e regista. Il suo esordio come scrittore si ha nel lontano 1992 con ‘Tre metri sopra il cielo’, anche se il successo arriverà dopo ben dodici anni, quando il romanzo si diffonde nei licei romani e verrà pubblicato da Feltrinelli. Sempre nel 2004 uscirà il film ‘Tre metri sopra il cielo’. Nel 2006 viene pubblicato il suo secondo romanzo, ‘Ho voglia di te’, che diventa anch’esso un film. L’anno successivo esce ‘Scusa ma ti chiamo amore’, destinato anch’esso a diventare una pellicola cinematografica, e subito dopo ‘Cercasi Niki disperatamente’. Nel 2008 viene pubblicato ‘Amore 14’, e l’anno successivo esce in libreria ‘Scusa ma ti voglio sposare’, il seguito di ‘Scusa ma ti chiamo amore’. Il suo ultimo romanzo è uscito nel 2011; molti l’hanno definito il romanzo della svolta, quello che mostra un Federico Moccia maturo, uno scrittore che non si rivolge più solo ai teenagers, ma ad un pubblico molto più vasto. Si tratta di ‘L’uomo che non voleva amare’, anch’esso destinato a diventare un film.

Trama: ‘Tre metri sopra il cielo’ racconta la storia d’amore di due ragazzi romani nei primi anni Ottanta, Babi, una ragazza che frequenta una scuola privata e ha una vita agiata, e Step, un ragazzo scontroso e problematico. Tutto intorno a loro ruota il mondo esterno fatto di amici, genitori, sorelle e fratelli. Il modo in cui è raccontata la storia ha affascinato milioni di lettori in tutto il mondo, e non solo i giovanissimi, ma anche un pubblico più adulto che ha ritrovato, nelle pagine di ‘Tre metri sopra il cielo’, il dolce e l’amaro del primo innamoramento.

Ecco di seguito le frasi e le citazioni di Federico Moccia tratte da ‘Tre metri sopra il cielo’:

‘Qualcuno ha detto che a volare troppo in alto si rischia di farsi male cadendo…può essere. Ma quello che ho visto lassù, vale ogni dolore ricevuto precipitando a terra; vale che io sia qui, a vincere i miei giorni tra un ricordo passato e uno sguardo al futuro’.

‘Tenetevi stretti i pezzi dei vostri ricordi, vi capiterà di averne bisogno in una notte senza luna, quando tutto vi sembrerà inutile e avrete la sensazione di essere davvero su questo pianeta ma per fortuna in una posizione privilegiata per guardare le stelle. FM 107.3 Radio Caos: dall’altra parte della luna’.

‘L’Amore nella notra vita non è previsto da contratto… Non c’è tassa, ne tangente, ne assicurazione che te lo può garantire. L’Amore è quel regalo che qualcuno ti fa a sorpresa, quando meno te lo aspetti e che ti fa felice…’

‘…spingete la vostra vita a tutta velocità e non smettete mai di fare rivoluzioni. La luna diventa il sole, la notte il giorno, perché dietro a ogni persona se ne nasconde un altra…forse più bella, forse più nuova, forse la tua!’

‘Se una persona ti manca non piangere… alza gli occhi e ricorda che è sotto il tuo stesso cielo…’

‘Non pentirti, non giudicarti, sei quello che sei e non c’è niente di meglio al mondo’.

‘E quella mattina decidi di non essere più te stesso, decidi di essere diverso per te stesso e per lui che è lì che ti guarda e ti sorride. E nei suoi occhi tu vedi il mare, quel mare da cui farti travolgere e cullare; vedi l’inferno e il paradiso dell’amare e dell’essere amati. Ma nei suoi occhi c’è la magia di quel sogno che nonostante tutto è ancora latente lì dentro di te che grida per venir fuori. E tu lo ascolti allora quel grido, lo ascolti per non essere più uno di quelli che cammina per le vie di questa città troppo ferito per ammettere che un fiore può ancora nascere dalle ceneri di un dolore. Decidi di avere il coraggio di amare per arrivare lassù dove solo chi osa può arrivare, lassù, tre metri sopra il cielo’.

‘… perche’ non puoi odiare chi non ti ama abbastanza…non c’e’ nulla che puoi fare… ti sbatti, ti metti in gioco, ci credi… ma alla fine non puoi costringere gli altri a vedere qualcosa di splendido in te se non ci riescono. Puoi spaccarti le mani contro un muro per sentirti ancora vivo.Puoi correre in moto a 220 all’ ora rischiando tutto. E poi?… tanto, alla fine cio’ che resta siete tu e il tuo dolore…
Chi l’ha causato, invece , e’ gia’ altrove…’

‘L’amore che desideriamo, l’amore che non vorremmo perdere, l’amore che ci fa sorridere, l’amore che ci riempie gli occhi pieni di lacrime, l’amore che ci fa ridere come degli stupidi…
Si, perché quando si è innamorati si è stupidamente belli, perché tutto intorno a noi non ha più senso, perché ha senso solo lei, perché non c’è tempo, né doveri, perché nulla ha più ragione, perché l’amore non è razionalità, perché corriamo su una moto come dei pazzi solo per vederla un attimo, per vedere un suo sorriso o il suo muso, e cerchiamo di farla ridere, perché solo questo ci interessa, la sua felicità, perché senza il suo sorriso non abbiamo più il sole…’

Tre metri sopra il cielo, di Federico Moccia: acquistalo su Amazon!