Giulio C. Valcossi - Mecenate e il maestro della paura

Roma, settembre 12 a. C.
Augusto, padrone di Roma dal 31 a. C., è da poco diventato anche Pontefice massimo. Ha saldamente in mano tutto il potere, ma è rimasto solo: Marco Vipsanio Agrippa, fedele amico e genero, è morto da pochi mesi; Gaio Cilnio Mecenate, il più ascoltato consigliere politico, si è ritirato a vita privata.
Misteriosi omicidi ed eventi apparentemente prodigiosi sconvolgono Roma e minacciano il sistema istituzionale che Augusto e i suoi collaboratori hanno tanto faticosamente costruito. Mecenate è chiamato dal Principe a indagare in via riservata, muovendosi, da profondo conoscitore della natura umana, in una Roma nella quale la simulazione e la dissimulazione sono armi politiche affilatissime e "la verità è soltanto una messa in scena migliore delle altre". Un po' maestro di vita, un po' incorreggibile pelandrone, il ministro di Augusto deve fare i conti anche con i suoi fantasmi, per salvare il Principe, se stesso e le persone che ama. Aiutato dal suo medico personale, il greco Ermocrate di Alessandria, e dal centurione Quinto Publicio Clemente, deve trovare il modo di sventare un complotto internazionale e di sopravvivere agli intrighi che qualcuno trama, anche nella casa di Augusto.

“La verità, Ermocrate, è che non sappiamo niente. Navighiamo a vista. Epicuro raccomanda di vivere nascosti, ma se la vita viene a cercarti devi difenderti e se vuoi sopravvivere non ti puoi permettere di essere inoffensivo”.


L'autore

Giulio C. Valcossi è uno pseudonimo. L'autore ha pubblicato, con il proprio nome, saggi di carattere filologico e letterario.

Informazioni sul volume

Titolo: Mecenate e il maestro della paura
Autore: Giulio C. Valcossi
Pagine: 422
Prezzo: 11,62€ (cartaceo) / 7,90€ (ebook)
ISBN: 979-1220041881 / B07LD23PL1
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