American sniper. Autobiografia del cecchino più letale della storia americana – Chris Kyle

‘American sniper. Autobiografia del cecchino più letale della storia americana’ è un romanzo di Chris Kyle, un libro che rappresenta la sua autobiografia e che racconta degli anni della guerra in Iraq, che lo hanno incoronato a cecchino più efficiente della storia americana. Membro dei Navy Seal, tra il 1999 e il 2000 Kyle ha fatto registrare il più alto numero di uccisioni da parte di uno sniper in tutta la storia degli USA.

Texano di nascita, Kyle impara a sparare da giovanissimo, durante le battute di caccia con il padre. Come tantissime persone nella sua terra ha esperienze come cowboy, fino a quando, dopo l’11 settembre 2001, la guerra contro il terrorismo intrapresa senza quartiere da George Bush lo porta in prima linea in zone remote del mondo.

Il romanzo è un punto di vista drammatico su una delle esperienze belliche più devastanti degli ultimi anni, su una tragedia osservata da un uomo che si dice orgoglioso di aver protetto i suoi compagni, ma, nello stesso tempo, perfettamente consapevole della portata umanitaria della situazione vissuta.

Chris Kyle, che si è congedato dai SEAL per seguire la famiglia, è stato ucciso il 2 febbraio 2013 da un commilitone marine affetto da disturbo post traumatico, che gli ha sparato nel poligono di tiro dove si allenava. Recentemente è uscito un film sul romanzo, con Bradley Cooper che ne interpreta la parte del protagonista.