Borgo Propizio – Loredana Limone

Oggi su Wlibri recensiamo ‘Borgo Propizio‘ romanzo d’esordio di Loredana Limone, edito da Guanda.

Titolo: Borgo Propizio
Autore: Loredana Limone
Editore: Guanda
Anno: 2012

Trama in sintesi:
Borgo propizio’ narra le vicende che si svolgono in un paese di collina dove non succede mai niente; uno di quei paesi dove oltre il comune, l’edicola, la chiesa e la piazza, solo qualche bottega, perché i giovani scappano in città. Una serie di personaggi le cui vite si intersecano, un mistero da svelare e un fantasma capriccioso fanno da sfondo a ‘Borgo Propizio’, che resta il grande protagonista dell’omonimo romanzo.

Recensione:
Loredana Limone ha sempre pubblicato libri gastronomici e per bambini; ‘Borgo Propizio è la sua prima prova letteraria impegnativa, e devo ammettere che è un romanzo entusiasmante che coinvolge il lettore fin dalle prime pagine. L’ho letto in appena due giorni, perché fa sorridere e ha l’impianto di una commedia corale, in cui le vite degli abitanti di Borgo Propizio sono legate le une alle altre. I personaggi sembrano interessarsi alle vite molto più ‘piene’ dei loro compaesani piuttosto che concentrarsi sulle loro; ma questo è normale, soprattutto in un paese molto piccolo dove non succede mai nulla di importante e clamoroso. Borgo Propizio potrebbe essere un paese di qualunque parte d’Italia, uno di quei borghi dimenticati dove il tempo si è fermato; i giovani scappano in città per trovare un lavoro, ma Belinda a soli ventisei anni vuole ricominciare proprio da Borgo Propizio aprendo una latteria, che rappresenta anche una nuova speranza di far ritornare in vita il borgo. Marietta e Mariolina sono due sorelle che hanno passato tutta la loro vita insieme, e, proprio quando sembrava che sarebbero rimaste entrambe zitelle, ecco che compare Ruggero, che si innamora perdutamente della seconda, ricambiato. Poi c’è Cesare, l’avvocato, che sta passando un momento di crisi con la moglie Claudia; riusciranno i due a mettere da parte l’orgoglio e tornare insieme come ai vecchi tempi? Storie che sono raccontate con un pizzico di ironia, in modo molto leggero, ma che hanno un fondo di verità e che fanno riflettere il lettore sulle seconde possibilità che la vita a volte può riservarci. Il lettore impara a conoscere tutti gli abitanti del borgo, anche solo attraverso i difetti e le piccole manie; a ciò si aggiunge una storia di fantasmi, legata a una mappa del tesoro e a un anello dal valore inestimabile… ma non vi dico altro! Un romanzo che fa capire quanto sia bella la vita e che fa apprezzare le piccole cose. Nonostante sia un romanzo d’esordio, Loredana Limone scrive in modo maturo e con grande cognizione del significato dei termini che usa. Spero di leggere presto altri suoi romanzi.

Il libro in una frase:
Certe volte, quando le cose nascono troppo presto, muoiono pure troppo in fretta. E’ come un sogno meraviglioso che non raggiunge l’alba; come una farfalla troppo bella per vivere più di un solo giorno.

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