E la chiamano estate – Jillian e Mariko Tamaki

‘E la chiamano estate’ di Jillian e Mariko Tamaki è un graphic novel pubblicato da Bao Publishing e uscito il 10 luglio. La storia ha un impianto molto classico, ma riesce comunque ad affascinare proprio per l’universalità del tema e per la possibilità di parlare a tantissime persone.

‘E la chiamano estate’ è una storia di amicizia, legata a quel periodo non certo semplice della vita che è il passaggio dall’infanzia all’adolescenza. Le due protagoniste, Rose e Windy, si conoscono fin da quando sono piccole e da sempre dividono i giorni di vacanza nella località di Awago Beach.

Arriva però un’estate in cui le cose sono diverse: i genitori di Rose litigano continuamente e nella città va in scena una piccola tragedia. Rose e Windy, che avevano passato qualche anno senza vedersi, vivono così una situazione in cui la loro amicizia ha un valore anche più forte, dal momento che diventa punto di riferimento in un periodo della vita caratterizzato da difficoltà che tutti hanno vissuto, ma che pochi ricordano.

Il periodo in cui non sei né bambino né giovane adulto che si affaccia prepotente alla vita e ha tutte le carte in regola per affrontarne i travagli. Rose vive questo momento difficile con la forza dell’amicizia di Windy vicino e con le inquietudini dei primi amori che la portano a invidiare una ragazza più grande solo per qualche attenzione in più.

Con grazia e con la potenza del linguaggio grafico ‘E la chiamano estate’ sta riscuotendo un successo molto interessante, perché riesce a divertire e nel contempo a far riflettere parlando di temi che hanno a che fare con la vita di tutti noi e che forse è bene riportare alla luce ogni tanto, per capire come siamo cresciuti.