La ballata di Adam Henry – Ian McEvan

‘La ballata di Adam Henry’ è l’ultimo romanzo di Ian McEvan, edito in Italia da Einaudi. Protagonista del libro è Fiona Maye, granitico giudice dell’Alta Corte britannica, impegnata da anni nella Sezione Famiglia.

Fiona Maye è sposata a più di trent’anni con lo stesso uomo, e questa situazione le permette di guardare con distacco le storie di chi si ama, e quando si lascia permette all’irrazionalità di prendere il sopravvento, dimenticando quel buonsenso che è fondamentale soprattutto quando ci sono figli.

Le sue convinzioni saltano completamente il giorno in cui il marito Jack la mette davanti al suo desiderio di un’avventura extraconiugale, di un ultimo giro con la ventottenne Melanie, esperta di statistica.

Abbandonata e umiliata all’inizio della vecchiaia, Fiona Maye cerca un rifugio buttandosi nel lavoro, e portando tutta l’attenzione al caso successivo. Si tratta della storia di Adam Henry, diciassettenne violinista e poeta, malato di leucemia.

Adam è Testimone di Geova, e ha intenzione di morire in nome dei suoi principi religiosi, che gli impediscono di optare per le trasfusioni di sangue. Sarà compito di Fiona, nel pieno della crisi più importante della sua vita, capire fino a che punto il ragazzo è autonomo e quanto è stato effettivamente influenzato dai genitori in una scelta a dir poco estrema.

Con un romanzo che parla di dilemmi etici e matrimoniali, McEvan restituisce al lettore una vicenda che lascia con gli occhi incollati alla pagina, e che aiuta a scoprire fino a dove può arrivare la forza delle donne quando sono messe davanti a bivi che mettono in crisi anni e anni di convinzioni.