‘La parola contraria’ è un libro di Erri De Luca, pubblicato, come tutte le altre opere dell’autore, per i tipi di Feltrinelli. Si tratta di un lavoro letterario davvero particolare, in quanto rappresenta il racconto che De Luca fa della sua posizione nel processo che lo vede imputato per istigazione a delinquere al fianco dei comitati No Tav della Val di Susa.
Da sempre legato a filo doppio alla politica militante, Erri De Luca con questo libro – di cui si parla già da tempo – illustra il suo punto di vista su un progetto contestato da diverse parti, e che ha infiammato il clima sociale di un’intera zona montuosa d’Italia.
Con passione e fervore Erri De Luca riempie pagine che parlano del suo amore per la montagna, un sentimento che lo accompagna fin dalla giovanissima età e che ha caratterizzato molta della sua produzione letteraria.
‘La parola contraria’ è un libro che verrà consegnato all’accusa durante la prima udienza del processo, che avrà luogo il 28 gennaio. Nelle librerie uscirà il giorno 14, e porterà all’attenzione del lettore un lavoro che, come tutti quelli di De Luca, non può lasciare indifferente chiunque veda nella letteratura uno strumento di lotta civile, e di difesa di quei valori morali e ambientali che hanno fatto la storia di un autore e del suo mondo creativo.
Erri De Luca è un autore che lascia il segno anche in chi non è appassionato della sua produzione, e che permette di comprendere con forza e lucidità quanto le parole possano essere strumenti vitali per l’essere umano e la sua essenza.