La Svedese – Giancarlo De Cataldo

La Svedese, di Giancarlo De Cataldo, con edizioni Einaudi, è un romanzo ambientato a Roma, una città su cui non vi è più controllo ed ognuno può prenderne un pezzo. Ed anche Sharon, detta Sharo, ha colto questa occasione.

Sharo, una ragazza come tante, ma che per tutti è diventata la Svedese.

Giancarlo De Cataldo è magistrato, drammaturgo, sceneggiatore. Il suo romanzo d’esordio è Nero come il cuore del 1989, ma è con Romanzo criminale, edito nel 2002 per Einaudi e vincitore l’anno successivo del Premio Scerbanenco, che diventa noto al pubblico con grande successo.
Nel giugno del 2007 esce nelle librerie Nelle mani giuste, ideale seguito di Romanzo. Tra le sue opere più recenti, di cui alcune in collaborazione di altri importanti autori: Il combattente. Come si diventa Pertini, Nell’ombra e nella luce, La notte di Roma , Come si racconta una storia nera, Acido fenico. Ballata per Mimmo Carunchio, camorrista, Un fitto mistero. Immagini e storie del crimine Sbirri, L’agente del caos, Alba nera, Quasi per caso, Io sono il castigo, Tre passi per un delitto, Un cuore sleale; Il suo freddo pianto e La Svedese.

Lei, ha poco più di vent’anni, è bionda, alta e magra. Non ha una bellezza classica, ma gli uomini le ronzano intorno come mosche. Vive in periferia con la madre invalida, e per via delle mani lunghe dei capi, ha perso tanti lavoretti precari. La sua vita cambia con una misteriosa consegna portata a termine per conto del fidanzato.

La sua ascesa criminale, favorita anche da un annoiato aristocratico, arriva agli occhi anche della mala che conta, quella che controlla il mercato della droga, e che ad un certo punto comincia a tenerla d’occhio, a guardarla con rispetto, con timore, con odio. Ormai nessuno la chiama più con il suo nome, ma per tutti, lei è la Svedese.