La targa – Andrea Cammileri

La targa è un romanzo di Andrea Camilleri, pubblicato per i tipi di Rizzoli e in libreria dalla fine del mese di agosto 2015. Il romanzo inizia pochi giorni dopo l’entrata in guerra dell’Italia nel giugno 1940. Siamo a Vigata, città del commissario Montalbano, che è in questo caso lo scenario delle vicende di Michele Ragusano, che si presenta al circolo Fascio & Famiglia dopo diversi anni di assenza.

La sua fama di diffamatore sistematico del glorioso regime fascista lo accompagna e fa sì che nessuno tra i presenti lo degni di un saluto. Gli animi non ci mettono però tanto a riscaldarsi. Parte tutto da Michele Ragusano che, appena vede il novantaseienne don Emanuele Persico, squadrista della prima ora, gli chiede se abbia mai sentito parlare di Antonio Cannizzaro.

Qualcuno tra i presenti si inginocchia, ascolta il cuore del vecchio e ne dichiara il decesso. Da qui inizia un florilegio di verità sepolte, di sotterfugi ed espedienti in cui ognuno recita una parte che viene molto bene agli italiani di ogni tempo, ossia quella del compromesso. Questo racconto breve di Camilleri, molto apprezzato per la sua capacità di leggere l’attualità attraverso le vicende della seconda guerra mondiale, è una piccola finestra sui difetti di una classe politica che si lascia spesso andare alla retorica concludendo poco. Il volume è impreziosito da una prefazione molto particolare, ossia la lettera, intrisa di humor e verve, di una vera compaesana di Camilleri.