Buone ragioni per restare in vita – Anna Savini

Buone ragioni per restare in vita è un romanzo di Anna Savini, pubblicato in Italia per i tipi di Mondadori nella collana Strade Blu. Questo libro racconta la storia di una malattia, di quel tumore che viene sempre agli altri e mai a se stessi. La protagonista scopre di averne uno al seno. Inizialmente, poco dopo la diagnosi, le viene un colpo. Si vede morta di lì a poco ed è convinta di non avere abbastanza cose da ricordare. Ovviamente ammalarsi non era nella lista delle sue priorità. Così come non lo era la chemioterapia, quel trattamento curativo per il quale non si sente sufficientemente coraggiosa.

Proprio per la paura di quello che avrebbe potuto trovare si è sempre rifiutata di fare prevenzione. Alla cura, però, non ci sono alternative. Ecco perché decide di affrontare il percorso della chemio come se si trattasse di un lavoro. Di fare il trattamento e di pensare poi ad altro. Durante la cura sceglie per esempio di pensare alle vite delle sue amiche immaginarie, che girano il mondo felici e sorridenti. Questo non le impedisce di sorridere alle altre malate che incontra in ospedale, persino alle bambine che vedono la malattia come un drago e la chemio come il principe pronto a venirle a salvare. Lei non riesce a ragionare come loro. Lei piange in continuazione. Vede solo draghi ovunque. Poi, pian piano, riesce ad abituarsi e a sconfiggerli.