Un po’ di follia in primavera – Alessia Gazzola

Un po’ di follia in primavera è un romanzo di Alessia Gazzola, pubblicato in Italia per i tipi di Longanesi. Al centro di questo romanzo vi è la morte, insolita soprattutto per l’arma del delitto utilizzata, di Ruggero d’Armento, luminare scientifico e psichiatra molto in vista. Personalità decisamente carismatica, Ruggero ha sempre conquistato tutti, compresa Alice Allevi, che ha frequentato diversi suoi seminari.

Giovane specializzanda in medicina legale ingorda di vita e un po’ goffa, Alice Allevi, immortalata da Alessia Gazzola nel romanzo L’allieva portato sul piccolo schermo come serie tv con protagonista Alessandra Mastronardi, sa perfettamente che l’indagine sull’omicidio dello psichiatra sarà abbastanza impervia.

Per fortuna non si può utilizzare il medesimo aggettivo per la sua vita sentimentale. Alice ha infatti fatto una scelta, e si chiede se il passo compiuto è per lei giusto o meno. Dopo cinque libri e quattro anni passati all’interno dell’Istituto di Medicina Legale Alice è cresciuta. Ha 28 anni e non è più una semplice studentessa, ma una professionista e donna che deve inseguire i suoi sogni e deve capire se l’anello che porta al dito da quando ha accettato la proposta di matrimonio di Arthur Malcomess, reporter di guerra e figlio di un ex barone di medicina legale, le pesa davvero così tanto.

Deve capire la risposta a questa domanda e affrontare quelle legate alla morte dello psichiatra che, con il suo carattere carismatico e manipolatore, in vita ha avuto a che fare con molte persone che hanno maturato rancore nei suoi confronti.